APPRENDIMENTO A DISTANZA
Le scuole di danza hanno dovuto chiudere nella maggior parte dei paesi. Poiché non tutte potrebbero essere preparate per questo cambiamento radicale, offriamo alcune informazioni utili.
1. A proposito della pandemia
Affidatevi solo alle informazioni ufficiali, soprattutto all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) all’indirizzo www.WHO.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019. Ignorate le informazioni da fonti private, diffondono principalmente false notizie. In alcuni paesi, anche le fonti governative sono di parte.
2. Apprendimento a distanza
Potete organizzarlo in parte con un piccolo aiuto dagli amici, per il resto trovate un professionista. Chiedetegli di mostrarvi un lavoro simile che ha svolto. Usate Facebook, Instagram, Twitter e in particolare il sito web della vostra scuola.
Non improvvisate, piuttosto seguite i migliori esempi che potete trovare; potrete migliorarli in seguito.
2.1. Includete lezioni online di storia della danza, anatomia, musica, costumi, trucco per ballerini e altri argomenti che non avete tempo di insegnare di solito.
2.2. Pubblicate esercizi per mantenerli in forma e pronti per continuare quando la scuola riaprirà.
2.3. Chiedete ai genitori di incoraggiare i loro figli a ripassare ciò che è stato loro insegnato o improvvisare.
2.4. Pubblicate video con routine da imparare.
2.5. Gli studenti seguiranno le lezioni online se: (a) sono ben fatte; (b) concorreranno alla valutazione dei loro progressi complessivi; (c) saranno combinati con le lezioni a scuola.
2.6. Le lezioni online possono contare per la Certificazione Internazionale degli Studi di Danza solo se combinate con le classi convenzionali. Il CID accetta solo corsi ibridi, ovvero dove solo una parte delle 150 ore richieste per un livello viene insegnata online.
3. Restate in contatto con gli studenti
3.1. Inviate e-mail o messaggi di testo regolarmente, assicurati che continuino a ballare e non si annoino o deprimano.
3.2. Chiamate loro o i loro genitori, parlate loro dei vostri piani per il futuro.
3.3. Chiedete agli studenti di visitare regolarmente il sito web della scuola. Date loro un numero di telefono per avere consigli e supporto. Assicurate loro che i rischi per i giovani in questo virus sono minimi.
3.4. Organizzate eventi online tramite teleconferenza.
4. Aggiornate la vostra scuola
Usate il periodo di chiusura per riorganizzare, pianificare, promuovere la scuola e attirare nuovi studenti.
4.1. Rinnovate i locali, migliorate le strutture, decorate. Assicuratevi che sia in un posto piacevole. Il vostro ingresso dovrebbe attirare l’attenzione, fornire informazioni e invitare ad entrare.
4.2. Riprogettate i vostri siti web, migliorateli, installate il contatore delle visite. Arricchite le vostre pagine sui social media, collegatele, aumentate il numero di visitatori, ampliate la vostra rete.
4.3. Ripensate il curriculum della vostra scuola: eliminate le lezioni poco performanti, includete nuove forme di danza. Trovate modi per valutare gli insegnanti in modo obiettivo.
4.4. Chiedete a un professionista della gestione di valutare se la vostra scuola è ben gestita (aspetti legali, contabili, di marketing, umani e di altro tipo).
4.5. Troverete idee per migliorare nel sistema CID. Oltre a www.CID-world.org esiste un arcipelago di siti Web CID. Contengono una grande quantità di informazioni che non si ha il tempo di cercare durante il fitto programma giornaliero. I contenuti sono obiettivi, non influenzati da interessi privati. Contattate il CID per un consiglio.
5. Risorse
5.1. L’UNESCO ha aperto la strada all’apprendimento a distanza (come per la maggior parte delle innovazioni) 20 anni fa:
https://en.unesco.org/themes/education-emergencies/coronavirus-school-closures/solutions
5.2. L’organizzazione competente è ICDE (Consiglio Internazionale per l’Educazione Aperta e a Distanza, un partner dell’UNESCO con sede a Oslo): www.icde.org
5.3. Il presente testo è pubblicato su www.CID-world.org/distance e regolarmente aggiornato.
Pubblicizzate le vostre lezioni su Instagram #CIDDanceEvents e CID Panorama.